Storia di Lucio, impallinato fino a renderlo cieco

Quella di Lucio è la storia di un cane randagio che vive per le strade di Avola, nel siracusano, e che viene accudito dai volontari che si occupano di sfamare i cani della zona di cui le istituzioni, come troppe volte accade, si dimenticano.

Lo scorso 23 novembre 2011, Lucio viene trovato come lo vedete nella fotografia che alleghiamo. Perde sangue dagli occhi. C’è sangue dappertutto. 

I volontari intervengono subito, soccorrono il cane e lo trasportano in una clinica veterinaria sul territorio per scoprire cosa gli è capitato.

Il 30 novembre è il giorno dell’esito degli esami: tutto quel sangue è a causa di una fucilata sparata in pieno muso. Lucio non vede più, il colpo di fucile lo ha reso completamente cieco.

E finisce dritto dritto al canile sanitario.

Un posto che non conosce e che non può neppure esplorare con gli occhi, perché i suoi occhi non funzionano più.

Un cane come Lucio, meticcio, affetto da un handicap, in un canile sanitario è probabilmente destinato ad essere dimenticato fino a morirne. A meno che non ci sia qualcuno che voglia accettarlo per quello che è: un cane sì cieco, ma anche perfettamente in grado di abituarsi alla sua nuova condizione, a nuovi spazi, e in grado come qualunque altro cane vedente di dare amore.

Se Lucio non troverà casa non avrà perso soltanto gli occhi e la libertà. Finirà per perdere anche la vita, e sarà nato invano.

Idealmente, l’adozione di Lucio sarebbe perfetta se vi fosse un altro cane, magari femmina, in grado di fargli da guida all’interno di un ambiente domestico che lui possa imparare a conoscere giorno per giorno, attraverso mappe olfattive e uditive.

Lucio è dolce e bello e ha solo quattro anni. Invecchierà in fretta in un canile se non viene aiutato.

I volontari che si occupano di lui, dell’Associazione Canisciolti, sono disponibili ad occuparsi di tutto per il suo viaggio al Nord – a Torino, dove verrà seguito a loro spese dal dottor Peccioli.

Se volete dimostrare a Lucio che non tutti gli umani sono come quello, terribile, che lui ha conosciuto, andate a questo link (dove vedrete gli esiti dei suoi esami) e contattate i riferimenti segnalati. 

Se invece non potete prenderlo con voi, vi preghiamo, condividete almeno la sua storia.

Posted on 12/04/2011, in Appelli, Cronaca and tagged , , , , . Bookmark the permalink. 5 Comments.

  1. PER ME SONO SOLO DEGLI UNICI BASTARDI E FIGLI DI PUTTANA E NON HANNO NEANCHE IL CORAGGIO DI FARSI AVENTI VIGLIACCHI STRONZI DI MERDA MI FATE SCHIFO VI ODDIO COEM ESSERI UMANI SIETE LA CATA DELLE PERSONE UMANE MA GLI ANIMALI SONO MEGLIO DI VOI PEZZI DI MERDA MI FATE SOLO SCHIFO SE VI TROVASSI SCANNER COME FOSSERO GALLINE MI SOLTATO SCHIFO STRONZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII DI MERDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA BASTARDI

  2. Lucio sta facendo una terapia antibiotica che durerà un mese: serve a scongiurare l’infezione e a riassorbire gli ematomi retro corneali che sono molto importanti, tutto questo per evitare di dover in futuro operarlo ed asportare i bulbi oculari….oggi ha fatto il prelievo per il test della leihsmaniosi

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