[VIDEO] Manerbio: il nuovo macello sarà il più grande d’Europa

A Manerbio, nel bresciano, è in programma l’apertura di quello che diventerà il più grande macello d’Europa.

Alcuni numeri sono già stati resi noti: saranno 12 mila i maiali macellati al giorno. Si tratta di una cifra che, in un anno, significa due milioni circa di esemplari.

L’impresa-colosso Bresaole Pini, che “produce” attraverso altri due mega-macelli, è riuscita a trovare un accordo con il piccolo Comune di Manerbio che accetterà che sul suo territorio venga costruita la più grande fabbrica di carne del Vecchio Continente.

Assieme al macello, Manerbio arriveranno anche 300 autocarri al giorno e quasi 7 milioni di litri di acqua arricchita di liquami vari al giorno prelevata dalla falda e scaricata nell’acqua superficiale.

Il progetto è stato concepito dal PdL e non è completamente appoggiato dagli altri partiti. Ovviamente nessuno si preoccupa degli animali, e neppure dei problemi ambientali, quanto piuttosto della flessione che i prodotti tipici della zona potrebbero subire a seguito della produzione così massiva di carne di maiale.

Il sindaco di Manerbio, comunque, è assolutamente favorevole alla costruzione del mattatoio, che considera come la soluzione più semplice per sfavorire la disoccupazione: 12 mila maiali al giorno uccisi per dare lavoro a 700 persone. 

La decisione della costruzione del macello non accontenta tutti, e ci mancherebbe. Già da qualche settimana è presente in Facebook un’email da inviare per dire no al maxi-mattatoio, così come in rete è possibile ora trovare un sito completamente dedicato all’argomento.

Nasce, a tal proposito, un gruppo per opporsi alla fabbrica di morte, il Coordinamento Contro il Mega Macello. 

L’azienda Bresaole Pini ha costruito, nel 1994, un macello a Budapest in cui si ammazzano 21 mila suini alla settimana, ma ne ha altri in Polonia e in Ungheria.

Il problema del megamacello di Manerbio è prevalentemente animalista, per chi si interessa dei diritti delle specie non umane, ma anche ambientale.

La pianura padana è un ambiente profondamente stressato dalle attività umane anche senza la presenza di un mattatoio che scarica sangue e viscere e liquami in una falda già fortemente impattata dalla nostra invadenza.

Concordiamo comunque con il credo del Coordinamento: ogni essere vivente dovrebbe avere la possibilità di vivere la propria esistenza senza dover essere privato di qualcosa, o imprigionato, o sfruttato, o torturato, o maltrattato, o abusato. E infine ucciso.

Come sempre ribadiamo: riconsiderate le vostre scelte alimentari. L’offerta calerà e meno esseri viventi moriranno se soltanto la richiesta si assottiglierà.

Di seguito: un video che mostra come avviene la macellazione dei maiali.

Nella foto: un maiale agonizza al macello a seguito del taglio della gola.


Posted on 25 febbraio 2012, in Cronaca, Go Veg, In lotta per and tagged , . Bookmark the permalink. 5 Comments.

  1. PENA DI MORTE

  2. Vi segnalo questo coordinamento (di stampo più ambientalista) contro il macello

    http://coordmovimentibenicomuni.blogspot.com/

    P.S. vi consiglio di correggere leggermente l’articolo: non sono 300 autocarri al secondo, ma al giorno e poi l’acqua reflua non è scaricata nella falda, ma prelevata dalla falda e scaricata nell’acqua superficiale (fossi che danno nel fiume Mella).

    Comunque avanti con la lotta!Il Macello non deve sorgere!

    ciao a tutti.

  3. ho guardato un paio di video e sono sconvolto fino alle lacrime. Sono un vecchio carnivoro che farà ogni sforzo per non toccar più carne. Mai, mai avrei supposto tanta sofferenza psichica, tanto terrore nella mente di innocenti.

    • è terribile aprire gli occhi, emilio, ce ne rendiamo conto… ma se vuoi provare a non mangiare più carne, possiamo rasserenarti: starai meglio nel corpo e nell’anima. se vuoi dai un’occhiata a questo sito, può aiutare molto: http://www.vegfacile.info/ e se hai bisogno siamo a tua disposizione.
      il motivo per cui i macelli hanno muri spessi e sono isolati dai centri abitati è che questo è quello che vi accade dentro :(
      grazie per averci scritto, davvero.

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