Lodi: cavalli denutriti e abbandonati messi all’asta a 200 euro

200 euro è il valore della vita di uno stallone, tre cavalle, un puledro e un pony abbandonati praticamente a sé stessi in un paddock del lodigiano.

Gli animali erano di proprietà di un uomo la cui azienda è stata pignorata a causa dei debiti. I cavalli, trattati come beni materiale e non come esseri senzienti, sono stati sequestrati e messi all’asta – al prezzo, appunto, di 200 euro ciascuno.

LAV denuncia ora le scandalose condizioni di vita dei cavalli che, proprio a causa dei problemi economici dell’ormai ex proprietario, non vengono neppure più nutriti adeguatamente. 

Dice Simone Pavesi, coordinatore regionale LAV: “Sono sistemati in un recinto in cui filtra la pioggia, hanno gli zoccoli immersi nel fango. Sono ridotti a pelle e ossa. A quanto sappiamo i cavalli pignorati due settimane fa erano sette, ma uno sarebbe già morto. La situazione è difficile, non si tratta di maltrattamenti perché ci sono evidenti difficoltà economiche. Per questo abbiamo deciso di segnalare il problema e ci stiamo attivando per cercare di aiutare il proprietario”.

Durante lo scorso weekend LAV si è recata presso l’allevamento lodigiano e, una volta constatate le condizioni dei poveri cavalli, ha segnalato la questione all’ASL. Immediato è stato anche l’intervento dell’Azienda Sanitaria Locale, con ben due visite alla struttura in un solo giorno.

Spiega Claudio Bovera, veterinario ASL: “Per prima cosa abbiamo chiesto di spostare gli animali dal paddock in cui si trovavano, dove il fango era davvero troppo, in uno vicino che appariva più asciutto. Poi un collega ha compiuto un’altra verifica scoprendo che gli animali mancano di alcune certificazioni sanitarie. Sono molto magri, forse mangiano a giorni alterni perché la materia prima scarseggia. Il proprietario ha sempre amato i cavalli e non credo si comporti così per disprezzo. Semplicemente non è in condizioni finanziarie tali da poterli accudire”.

LAV conferma la propria disponibilità ad aiutare gli animali: “Ci siamo resi disponibili ad occuparci degli animali, ma chiediamo aiuto a chiunque sia in grado di darci una mano”.

Si cerca dunque uno spazio idoneo per accoglierli o nutrirli. Si cerca fieno, carote, mele e uno spazio aperto in cui i cavalli possano almeno deambulare. LAV conta su maneggi, cascine, centri ippici.

Per questi cavalli NON si vuole la macellazione.

Se potete aiutare, con urgenza contattate LAV all’email [email protected].

Nella foto: i cavalli (fonte).

Posted on 23 aprile 2012, in Appelli, Cronaca, In lotta per and tagged , , , . Bookmark the permalink. 5 Comments.

  1. roberto sharma

    sono sensibile alla situazione critica in cui si trovano questi animali. mi piacerebbe poterli aiutare tutti, ma mi è difficile però potrei prendermi cura di un cavallo magari comprandolo. sono in vendita.

  2. Io vorrei molto un cavallo e mio zio che è un veterinario (e ha fatto molta esperienza con i cavalli)è disposto a tenerne uno nel suo giardino dove potrebbe mangiare erba a volontà. La casa è a pochi passi dalla campagna quindi il cavallo (appena guarito)potrà fare delle passeggiate in campagna, io so andare a cavallo al passo e al trotto. La casa è a Borgo Lavezzaro in provincia di Novara in via Mulino Nuovo. Per contattare mia nonna chiamate il numero 3779600464 grazie aspettiamo una vostra risposta.

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