Storia di Omero: vivere in canile, da ciechi. Dov’è la sua guida nel mondo?

La storia di Omero gira su Facebook da un po’ ma non vediamo sostanziali cambiamenti nella sua situazione. Per questo la “trasportiamo qui”, augurandoci che ci passa per queste pagine abbia voglia di fermarsi a leggere della vita di questo cane specialissimo, di guardarlo, di mettersi una mano sul cuore e non lasciarlo stringere in un angolo in attesa del prossimo morso.

Questo perché Omero è cieco e in canile, assieme ad altri cani che non sempre gradiscono che si sbatta loro contro.

Ma lui è anche giovane, dolce, giocherellone e affettuoso e ha bisogno di muoversi. Non fa certo apposta a sbattere contro gli altri ospiti del rifugio.

Omero non può restare in canile. Quando avrà trovato una casa la sua situazione si normalizzerà: certo non recupererà la vista, ma non sbatterà più in ogni angolo. Conoscerà il suo ambiente e si muoverà come un cane qualunque.

Seguirà il cuore che lo porterà verso l’umano di cui si innamorerà, e che si innamorerà di lui, e non sarà nel posto sbagliato. Mai più.

Ecco la storia di Omero nelle parole di chi si prende cura di lui.

“Omero è totalmente cieco e in canile: quando si muove va a sbattere goffamente e non sa mai se il cane che urta gliela farà passare liscia…ma essendo un cucciolone ha tanta voglia di muoversi e quando sta in giro nel recinto viene continuamente travolto, attaccato e morso. Allora lo vedi che si rannicchia in un angolo sperando in un po’ di pace…che è impossibile circondato da tanti cani tutti stressati.

Omero è buono con tutti e non appena sente una carezza si alza sulle zampe e a modo suo ti abbraccia, si aggrappa e ti dà tanti bacini! Ha una voglia e un bisogno imprescindibile di un compagno umano che si prenda cura di lui gli regali la serenità di cui ha bisogno.

Se viene portato fuori dalle volontarie gli sta appiccicato e la sua espressione si illumina…è un cucciolone di neanche 1 anno,taglia media e la sua vita in canile è impossibile!!!

Si trova a Bari,ma per buona adozione con controlli pre/post affido lo portiamo noi al nord.

ROSANNA 3497940137

ANTHEA RICCI (volontaria che lo ha portato a passeggio) dice di lui: Omero riesce tranquillamente a camminare a guinzaglio,ha solo bisogno di essere “guidato”, basta chiamarlo per nome e lui vi segue. Impara velocemente a riconoscere le voci e appena ne sente una familiare incomincia a scodinzolare e a saltare addosso. Non consideratelo un cane problematico o molto impegnativo, è un cucciolone ed impara velocemente.”