Puglia: 5 cuccioli nel cassonetto rischiano di essere triturati

Se non fossero stati messi in salvo per il rotto della cuffia, il tritarifiuti li avrebbe fatti a pezzi. 

Cinque cuccioli di cane, appena nati, sono stati chiusi in un sacco di plastica e gettati in un cassonetto a Santeramo, in Puglia. 

Nelle prime ore del mattino di domenica è stato un operatore ecologico a sentire i loro tenui lamenti: miracolosamente, i piccoli erano ancora vivi ed erano riusciti a superare il freddo e l’umidità della notte.

Grazie alla loro testarda volontà di vivere, i cuccioli sono riusciti a farsi sentire dallo spazzino che ha così evitato di depositarli nel compattatore di rifiuti, dove sarebbero rimasti uccisi. 

L’uomo ha provveduto a segnalare il fatto all’Ufficio Ambiente del Comune, e il presidente della locale sezione dell’ENPA, la signora Mariella Digirolamo, si è precipitata sul posto e ha messo in salvo i cinque cuccioli.

A Santeramo non è la prima volta che animali indifesi fanno questa fine: l’ultimo intervento ha portato in salvo quattro cuccioli abbandonati in prossimità dei cassonetti in contrada Montefreddo, lo scorso 30 settembre. 

Posted on 11/22/2011, in Cronaca and tagged , , , . Bookmark the permalink. 2 Comments.

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