Milano: gattino chiuso in un sacchetto e gettato dall’auto in corsa

Ha una zampa fratturata e numerose escoriazioni su tutto il corpo, il gattino gettato da un’auto in corsa a Milano. L’animale era stato chiuso per bene in una busta di plastica prima del lancio.

È stata una vera fortuna che qualcuno lo abbia notato, in via Mincio: la busta nera a lato del bidone dei rifiuti, infatti, si muoveva.

Il passante è subito intervenuto e ha aperto il sacchetto: dentro, dolorante e spaventato ma vivo, c’era il micio.

È stata ENPA Milano a prendersene carico e il piccolo è stato subito trasportato nella sede di Via Gassendi. Sono bastati alcuni esami radiografici per constatare la frattura alla zampa. Il micio è stato sottoposto alle cure di rito: coperta termica per riequilibrare la temperatura corporea e flebo per combattere la disidratazione.

Ad oggi sta un po’ meglio, ed è indicativo che sia di temperamento docile e che indossasse un collarino antipulci: non si tratta di un gatto randagio. Non che faccia alcuna differenza, a conti fatti.

Dichiara Ermanno Giudici, capo nucleo delle Guardie Zoofile milanesi: “Purtroppo da qualche tempo continuano a manifestarsi questi fenomeni di violenza inaudita che vedono come vittima animali indifesi. Il nostro compito è riuscire a individuare i responsabile per agire secondo quanto previsto dalla legge. Per questo invitiamo chiunque abbia assistito alla scena a mettersi in contatto con la nostra sede, scrivendo all’email [email protected]”.

Nella foto: il gattino vittima dell’abuso (fonte Geapress).

Posted on 14 giugno 2012, in Cronaca and tagged , , , , . Bookmark the permalink. 2 Comments.

  1. gennaro stammati

    PENA DI MORTE

  2. sono così contenta che sia vivo….

    per quanto riguarda esseri ignobili come chi ha compiuto questo tentato omnicidio va usata assolutamente la legge del taglione!